Ci avviciniamo a Halloween, una festa di origine statunitense, che è passata recentemente anche nei paesi latini come l'Italia ed un po' in tutto il mondo. Le tradizioni di questa festa sono simili al carnevale, con una vena di macabro in quanto danno un accento particolare sul tema spettrale dei fantasmi, delle streghe, dei vampiri, dei licantropi e dei mostri; un po' perché la festa cade in prossimità della festa dei morti, un po' per sdrammatizzare la paura della morte facendo di tutto ciò che è funereo occasione di divertimento.
Per capire veramente bene Halloween bisogna riflettere sul nome ovviamente anglosassone che deriva dall'espressione: all hallows eve letteralmente veglia di tutti i santi. In fatti il giorno di Halloween cade la vigilia di Ognissanti giorno che per la chiesa cattolica è dedicato a tutti i santi del paradiso i quali per essa fungono da intercessori e avvocati presso il signore. Nei paesi di cultura inglese la notte prima dei santi era passata in preghiera per meglio prepararsi alla festa dei defunti ed ottenere indulgenze per se stessi e i propri morti. Quindi Halloween è in realtà una festa cristiana che il folclore ha reso gotica e mortuaria con un carattere goliardico. Alcuni studiosi e presunti neo pagani hanno in essa voluto vedere un collegamento alla festa celtica del Samhain una specie di capodanno per i popoli di origine gallica o ad altre feste pagane in cui secondo le credenze di questi popoli i defunti potevano apparire ai vivi. Per alcuni sacerdoti essa sarebbe addirittura satanica, inventata per fare un ossequio al demonio e spingere persone inconsapevoli a venerare potenze occulte. Alcuni riti satanici, presso le sette che adorano il diavolo possono davvero coincidere con Halloween ma questa festa è nata in seno alla chiesa cattolica, non al satanismo. Certo tutto è possibile e spetta a noi scegliere se e come festeggiare Halloween, ma ricordiamoci che originariamente in questa data la chiesa si preparava a festeggiare i santi e ossequiare i defunti, chiedendo al Signore le grazie necessarie.
In Italia da tempi molto antichi traduzioni simili ad Halloween sono state osservate in quasi tutte le regioni dal nord al sud, giova ricordare che a Palermo, maggiore capoluogo siciliano la gente prepara dolci a forma di osso e li distribuisce ai parenti e amici, alcuni addirittura imbandiscono tavolate nei cortili dei cimiteri e consumano antipasti in onore dei defunti. Al nord la gente prepara dolci a forma di teschio dal nome Coccalu, li mette in vassoi decorati con cioccolato e candele e manda bambini a distribuirli nelle case della gente chiedendo delle mance. Dobbiamo concludere che in fondo la festa di Halloween non ci è così estranea.